Campionamento di Metalli pesanti da camino
conforme alla normativa Uni EN 14385:2004 recepita nel DLgs 152-2006
Metodo dedicato al campionamento di metalli pesanti in emissione in atmosfera provenienti da inceneritori di rifiuti urbani e pericolosi. Gli elementi presi in esame sono: Antimonio, Arsenico, Cadmio, Cromo, Cobalto, Rame, Magnesio, Nickel, Piombo, Tallio. Il metodo è applicabile a ognuno degli elementi indicati nell’intervallo di concentrazione da 0,005 mg/m3 a 0,5 mg/m3. Il sistema comprende, oltra alla sonda riscaldata, il box contenente un set di vetreria necessario per il campionamento senza che nessuna parte in metallo entri in contatto con il gas campionato.
La normativa prevede due tipologie diverse di campionamento, la prima con campionamento diretto comprendente il passaggio del gas sui supporti a gorgogliamento nello stesso flusso di aspirazione e una seconda con flusso derivato. Il dispositivo può essere collocato direttamente alla sonda riscaldata completa del box portafiltro anch’esso riscaldato grazie alla serie di raccordi in vetro. Il campione è poi adsorbito attraverso una serie di due gorgogliatori a tenuta e refrigerati direttamente nel contenitore posto sulla parte posteriore della sonda, oltre a un terzo gorgogliatore tenuto vuoto. Il volume del campione sarà considerato compatibilmente con i limiti di rilevabilità strumentali, considerando il metodo analitico scelto.
Possono essere utilizzati tre tipologie di membrane filtranti, ma tenendo presente che si tratta di basse concentrazioni di campione, le membrane devono essere esenti da legante e di alta qualità. La scelta può essere tra: fibra di vetro, fibra di quarzo o preferibilmente fibra di vetro ricoperta con PTFE (massima temperatura consigliata 300°C).