Sonde non riscaldate
“In-Stack Filter” sonde non riscaldate
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Description
Un elemento importante nel controllo del processo industriale e del relativo impatto che tali aziende producono sull’ambiente, è il controllo alle emissioni in atmosfera, per la valutazione della quantità di inquinanti immessi nell’aria durante i vari cicli produttivi. A tal scopo AMS Analitica produce una linea completa di strumentazione per il campionamento ed una gamma di accessori, in grado di rispettare i requisiti presenti all’interno delle varie normative attualmente in vigore.
Prima di approcciare al campionamento in un camino industriale, bisogna controllare diverse tipologie di problematiche. Per primo bisogna considerare la dimensione del camino o dei camini oggetto dei controlli. Questo per facilitare la scelta circa la dimensione corretta della sonda da utilizzare.
Successivamente bisognerà verificare quelle che sono le condizioni generali del camino per consentire una corretta valutazione dei parametri isocinetici prima del campionamento.
Le normative portano a discriminare due tipologie di camini: con o senza presenza di umidità. In entrambi i casi, la linea di campionamento non cambia, ciò che è diverso riguarda la tipologia di sonda da utilizzare ed il relativo collocamento del dispositivo di captazione a membrana (portafiltro). Nel caso di camini senza presenza di umidità, si potrà utilizzare una sonda non riscaldata con portafiltro installato in testa, e collocato all’interno del camino. Questa tecnica, prevista nelle normative EN ed EPA, non può essere utilizzata in caso di presenza di umidità, causa quest’ultima di alterazioni sul campione stesso. Nei casi di camini aventi un cospicuo livello di umidità combinato con temperature elevate, si rende obbligatorio l’utilizzo della sonda con elementi riscaldati e con il dispositivo portafiltro posto all’esterno del camino stesso.
La normativa EN 13284-1:2017 prevede due diverse possibilità circa il campionamento da camino dipendenti dalle condizioni di emissione. Questo paragrafo riguarda la prima opzione e consiste nel campionare con una sonda standard non riscaldata, con dispositivo portafiltro inserito a camino perpendicolarmente al flusso di emissione. Tale opzione è consigliata per emissioni prevalentemente non umide e con temperature non particolarmente elevate. É ammesso anche l’utilizzo con portafiltri non perpendicolari al flusso di campionamento dotati di curva porta ugelli e relativi ugelli intercambiabili aventi diametri diversi tra loro. Inoltre si dovrà considerare in caso di campionamento con filtro interno al camino di valutare come parte del campione tutti i depositi presenti a monte del filtro stesso.
La sonda è stata disegnata e realizzata per seguire rigorosamente quanto previsto dalla normativa EN 13284-1:2017. Tale norma specifica un metodo di riferimento per la misurazione di polveri in basse concentrazioni nei flussi gassosi convogliati in concentrazioni minori delle condizioni di riferimento di 50 mg/m3. La normativa è stata validata a 5 mg/m3 su un tempo di campionamento medio di mezz’ora ma più in generale può essere applicata a fumi emessi da sorgenti stazionarie a concentrazioni più elevate.
Se i gas contengono sostanze instabili, reattive o semi-volatili, la misurazione dipende dalle condizioni di campionamento e trattamento del filtro. Le misurazioni relative alla portata ed alla temperatura possono essere acquisite con il misuratore IsoFlow 202 Pro, all’interno del quale sono stati inseriti i parametri della presente normativa consentendo all’utilizzatore di predisporre facilmente in modo diretto ed accurato ogni singolo campionamento. Le sonde sono realizzate in acciaio AISI 316 e sono fornite con terminale Pitot S standard certificato dal Politecnico di Milano alle quali si dovrà abbinare un dispositivo portafiltro da 47 mm (porta filtro ed ugelli devono essere ordinati separatamente).
Flangia di supporto per sonda isocinetica integrata
Ogni camino, secondo i requisiti delle normative (EN-15259), deve avere una o più porte di accesso per la sonda di campionamento. Per sostenere la sonda nella posizione corretta, è necessario l’utilizzo di una flangia che oltre da sostegno, funga anche da supporto di scorrimento per i vari affondamenti nei punti di campionamento all’interno del camino. Si tratta di un accessorio fondamentale per un corretto svolgimento del protocollo di campionamento. La flangia di supporto e scorrimento, consente un corretto approcci alle fasi di campionamento, evitando errori di posizionamento, che potrebbero influire negativamente sul dato finale.